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Le società iniziatiche hanno sempre suscitato nell’inconscio l’interesse ad una verifica chiarificatrice. La Massoneria, istituzione di uomini liberi, si basa su una serie di simbolismi e di manifestazioni rituali che sembra abbiano lontanissime origini. Al di là di quanto può essere distinto fra la leggenda e la storia, appare di grande interesse conoscere i corretti e scientifici rapporti che esistono fra l’Istituzione massonica, le Società iniziatiche del passato e la cosiddetta Società civile. Questo quinto volume è interamente dedicato ad uno dei gradi massonici più affascinanti: la storia del grado di Cavaliere Kadosch e la sua componente templare, analizzata in tutte le versioni rituali più importanti. Poche cose nella storia dei popoli colpirono così vivamente la sensibilità dei contemporanei e la memoria dei posteri, come la tragica fine dei cavalieri del Tempio di Gerusalemme. L’eredità storica, culturale e cavalleresca del Tempio, meglio nota come Templarismo, resta comunque uno di quei fenomeni storici di così complessa natura che ha bisogno di un racconto preciso e chiaro, soprattutto quando va ad innestarsi nel grande ordito della massoneria: è quello che hanno cercato di fare M. Cerulli e F. Guerra.L’autore ed il curatore, attenti studiosi della materia, hanno attinto alle numerose e complesse fonti documentali senza lasciarsi influenzare da miti e leggende, che numerose contaminano la storiografia templare, ma privilegiando sempre ed unicamente la verità.

MAURO CERULLI, avvocato ligure penalista e civilista, giornalista pubblicista per un trentennio, dalla fine del secolo scorso si dedica alla restituzione di testi antichi in lingua francese ed inglese, con particolare attenzione verso i testi esoterici. Ha tradotto in italiano nel 2015 i testi alchemici di Théodore de Tschoudy e restituito la quasi totalità dei rituali del Rito di Memphis e di quello di Misraïm partendo dai testi di Etienne Marconis de Nègre, dal Rito di Venezia e della muratoria egizia anglosassone. Ha tradotto in italiano “Eclair sur l’association humaine” di L.C. de Saint Martin, “Regard sur le temples de la Franc-Maçonnerie di Camille Savoire, “L’art de se connaître soi-même”di Jacques Abbadie, i rituali allegorici del Rito Scozzese Rettificato di Jean-Baptiste Willermoz, quattro volumi dedicati alle origini del Rito Scozzese con tutti i rituali originali americani del 1801. e, unitamente a Mauro Cascio, sta curando la traduzione italiana del Pardes Rimonim di Moses Cordovero, di cui sono già usciti due volumi. Nel 2023 ha pubblicato due volumi dedicati alle figure di Martinès de Pasqually e Jean-Baptiste Willermoz traducendo il loro epistolario custodito nella biblioteca di Lione. Di prossima pubblicazione un saggio dedicato alle origini della Libera Muratoria Egizia.