Caiati Michele

Nato a Bitonto, in provincia di Bari, ex tenete di polizia locale, ha sempre accolto l’arte nella sua vita, in quanto ritiene che fra tutte le cose che l’amore esige per vivere, l’arte è l’unica che gli fa ritrovare le ragioni delle proprie passioni e delle proprie emozioni.
La grande avventura in realtà è la scrittura. La scrittura lo accompagna da sempre in un affascinante viaggio di immersione nel reale. L’autore esplora generi e forme diverse di scrittura, siano essi racconti brevi, romanzi e testi di canzoni (è autore di diversi testi musicali diffusi su reti locali).
Nella sua poetica ama raccontare il disagio, la solitudine di ciascuno di noi, storie colme di poesia e delicatezza, rispondenti comunque alla realtà, nella maggior parte dei casi.
Tra il 2018 e il 2019 ha pubblicato due racconti in antologia, a seguito di concorsi letterari nazionali con la casa editrice Sensoinverso: “La quinta generazione” in Il quartiere più sicuro; “Io clandestino per sempre” in ‘U sfinciuni, di genere noir. A breve sarà pubblicato il terzo racconto in antologia intitolato: Il recinto dell’Old Burying Ground, vincitore di concorso letterario.
Ha partecipato a diversi concorsi letterari nazionali classificandosi sempre ai primi posti.