Prefazione di GIOVANNA MULAS
“Stile incisivo, figurativo. Lascia al Lettore la voglia di volerne ancora; l’idea di trovarsi in una fiction, seduto a guardare da un angolo i due protagonisti che cercano l’amore ideale “scopando nel cesso pubblico”, e paradossalmente per loro e forse certe idee iniziali, troppo legate a quella luna che, romantica, a tutti sorride in ugual modo, puttana e sorniona, lo trovano.”
Giovanna Mulas
Opera teatrale in due atti. La ricerca continua dell’amore immaginario. Un amore che si realizza pian piano attraverso un continuo scambio di battute tra il divertente e il tragico. Sogni che s’intrecciano e si mescolano con il reale. Un testo per il teatro che si lascia leggere come fosse narrazione… con un finale che non ti aspetti.
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