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Mogoro, 1856.
Una missiva dal paesino di Aggius giunge allo storico Claudio Melis, ormai ritiratosi dalla professione. Un vecchio amico di gioventù lo invita a raggiungerlo, accennando solamente alla motivazione: una disamistade che dura da anni.
Claudio, ormai abituatosi alla quotidianità della vita paesana e di campagna, non si lascia scappare l’occasione per un ultimo viaggio: oltre 300 chilometri, da Mogoro ad Aggius.
Un viaggio che lo porterà ad attraversare paesi, misteri, leggende e nel quale incontrerà personaggi variegati e svanenti.
Un viaggio che porterà a conoscenza del lettore il sangue dei territori del primo banditismo sardo, quello più interno, più intenso, più misterioso, quello nato da leggi imposte e mai accettate.
Storie nella storia.
Sarà un cammino intriso di incertezza che alimenta il profumo di quella storia rimasta inviolata nel paesaggio sardo, tra brigantaggio, sangue e contrabbando.
Un viaggio anche alla ricerca di un’amicizia passata ma mai dimenticata, esplorando momenti di storia e frammenti di filosofia.
Un viaggio per raccontare un passato nemmeno così lontano, che oggi sopravvive a fatica. Un passato da preservare e da tramandare.
Una storia capace di trasportare il lettore indietro nel tempo.
