Per acquistarlo: clicca qui o prenotabile nelle migliori librerie
Indesiderato dalla madre, abbandonato dal padre, considerato un bastardo intruso in una famiglia benestante e appena tollerato, senza affetti, senza istruzione, senza la possibilità di un dignitoso avvenire.
Eppure, dotato di una straordinaria energia vitale, capace di navigare sulle onde svettanti o decrescenti di una esistenza difficile con indifferenza e distacco dalla povertà o dalla ricchezza.
Questo è Camillo il protagonista di un racconto che ricostruisce la sua vita attraverso la memoria degli aneddoti di famiglia, dei ricordi delle sue imprese, degli avvenimenti che lo hanno coinvolto, descritti con verosimile aderenza alla realtà.
Avvenimenti che tracciano il profilo di un’epoca passata nella quale uomini e donne erano capaci di affrontare una vita difficile con l’orgoglio dei giusti.

Bruno Giovannini è nato a Roma l’11 settembre 1941 e la romanità è stato un tratto distintivo della sua famiglia, con il nonno materno unico cugino del poeta Cesare Pascarella. Ha frequentato il liceo classico Luciano Manara di Roma e si è laureato in filosofia
presso La Sapienza. Si è formato nella pratica delle arti marziali ed in particolare del judo che ha Perfezionato con confronti agonistici di livello superiore.
Ha avuto un ruolo di dirigente in una grande compagnia assicurativa e incarichi di consulenza In aziende di Stato.
Da sempre cultore delle arti figurative ha conosciuto a fondo il mercato antiquario di Roma e I molteplici personaggi che animano la ricerca ed il commercio degli oggetti d’arte.
Con Armando Cipriani, compagno di banco al liceo, ha deciso di occupare il suo restante scorcio esistenziale scrivendo romanzi di intrigo popolare che si svolgono nei luoghi più caratteristici del centro storico.