Romanzo autobiografico dove racconto di me stessa, dei miei dolori, dei miei ricoveri, della mia voglia di vita nonostante l’impervia salita, della voglia di Dio, di amori, di amicizie, di litigi e di rotture. Tutto in una forma stile confessionale ispirata a Sylvia Plath.
Tutto è raccontato in prima persona, con vari riferimenti; le vicende si svolgono in ordine cronologico.