Montin Umberto

Figlio della Mesopotamia veneta chiamata Polesine e approdato decenni fa sul ramo non manzoniano del lago di Como, ha lavorato come giornalista a “Il Gazzettino” di Venezia, poi a “La Provincia” di Como. Prima cronista di nera, ha sperimentato i grattacapi dei desk nelle redazioni locali, finendo per occuparsi di geopolitica ed economia. Appassionato di noir, nel 2016 si è affermato (ex aequo) al Premio Scerbanenco@Lignano. In ottobre 2020 è uscito il suo romanzo giallo “A muso duro”.