Nasce a Sanremo il 10 ottobre del 1972. Terzo figlio di una casalinga e di un ufficiale dei carabinieri originario di Catania.
Dal 1975 al 1989 per seguire la carriera del padre, la sua famiglia si trasferisce in varie regioni italiane: Toscana, Umbria, Marche.
Dopo la maturità classica nell’estate 1991, insieme a due amici, intraprende un lungo viaggio per conoscere diverse capitali europee. L’incontro con culture differenti lo porterà ad approfondire la sua voglia di conoscenza. A Urbino intraprende gli studi universitari, nel 1997 si laurea in storia e conservazione dei beni architettonici.
Dal 1999 al 2006 vive a Jesi e lavora in Ancona alla soprintendenza archeologica delle Marche. In questa provincia fa conoscenza con aspiranti scrittori, musicisti, pittori, attori. Soprattutto per lui è importante la vicinanza di un amico consigliere di trent’anni più grande, di cui ha profonda ammirazione. Il suo amico è uno scrittore che non ha interesse a pubblicare le sue opere, è un ex musicista, laureato in filosofia, dal carattere schivo e solitario. Grazie a questa persona Palmieri impara ad amare la terra che lo ha adottato, che sente sua.
Palmieri ha un animo tormentato, è sempre alla ricerca di pressanti risposte spirituali. Nel 2013 inizia a scrivere per impellenza personale il suo libro d’esordio.
Souvenirs d’un jour, ha infatti una lunga gestazione e rappresenta in pieno quel travaglio interiore, indelebile nella sua scrittura. Oggi vive e lavora a Bruxelles dove segue l’avanzamento dei progetti riguardanti la salvaguardia e la valorizzazione di beni culturali della Comunità Europea.
Non ama mostrarsi in pubblico.