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Gli anni critici della II Guerra Mondiale visti in diretta con gli occhi ed i sentimenti di un marinaio italiano partito volontario. Si vive quindi l’attesa per la partenza verso la zona di guerra, la difesa organizzata sull’isola di Creta, nonché le drammatiche decisioni prese dopo l’armistizio dell’8 settembre 43. È una diretta conseguenza di queste il viaggio, inizialmente verso l’ignoto, durato quasi quaranta giorni da Creta fino ai campi di prigionia di Berlino. Il periodo berlinese è caratterizzato dalla drammaticità dei bombardamenti della città e dalla perdita di molti compagni di sventura. Non manca in questo drammatico contesto il lato umano e degli scorci interessanti sulle condizioni di vita di allora in Grecia ed in Germania e sulla spensieratezza apparente di alcuni momenti festosi che si incuneano nell’incertezza di arrivare al domani. È inoltre una vera sorpresa la descrizione dettagliata dei campi di lavoro organizzati presso alcune fabbriche tedesche per i prigionieri di guerra nonché la descrizione dell’eccellente organizzazione ancora presente nella città di Berlino pur essendo pressoché rasa al suolo.
Silva Tomat è nata a Moggio Udinese nel 1947. Dopo la laurea in Lingue, conseguita presso l’Università degli Studi di Udine, si è dedicata all’insegnamento.
Attualmente vive a Moggio Udinese ed è in pensione.
Riccardo Tomat è nato a Udine nel 1951. Dopo la laurea in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Torino, ha operato nel settore aeronautico presso un’importante ditta motoristica Torinese. Ha svolto successivamente consulenze per una società inglese su problematiche di antitrust nel settore aeronautico.
Vive attualmente a Rivoli in Piemonte ed è in pensione.