Rolando Vernaglione nasce a Taranto il 9 Marzo del 1949. Ha alle spalle studi classici e si laurea in filosofia, discutendo una tesi di filosofia morale. Da Giovanissimo subisce il fascino della poesia, al cui studio dedica una particolare attenzione. Ben presto sarà conquistato dalla lettura dei classici greci, specialmente quelli tradotti da Salvatore Quasimodo, da cui riceve un vero e proprio nutrimento spirituale. Successivamente si accosterà alla poesia ermetica e ad autori quali Luzi, Gatto, Sereni e, soprattutto, ai due grandi precursori del movimento, Ungaretti e Montale, dei quali diventa un profondo conoscitore. Ha pubblicato numerose raccolte di poesia per le quali ha ottenuto riconoscimenti di critica e di pubblico. Delle sue opere si sono occupati, fra gli altri, Michele Pierri, Donato Valli, Franco Cuomo, Cosimo Fornaro (premio Viareggio poesia) e Alda Merini con la quale è stato legato da amicizia e dall’amore profondo per i lirici greci. Sue poesie sono pubblicate in numerose antologie poetiche. Nel 2018 una sua poesia viene tradotta in inglese e pubblicata nell’antologia poetica “Love Postcards international Anthology of Poetry” pubblicata in U.S.A e, nello stesso anno, un’altra sua poesia è pubblicata nell’antologia di lingua polacca “Metafora Wspolczesnosci”. Nel 2019 un’altra poesia è pubblicata in una antologia bilingue italiano-polacco “Amici del paese in cui matura il limone”. Fin dal 1975, ha conseguito numerosi riconoscimenti a premi e concorsi letterari.
