Peloso Domenico

(Un cognome, una garanzia!), detto: il nemico delle estetiste, colui che é stato querelato da un’azienda di creme depilatorie, il vero antagonista delle lamette, é il risultato della fusione tra due regioni: Calabria-Basilicata. Nato e cresciuto, però, in Lombardia, tra polenta e melanzane fritte, Zola e Nduja, Casseüla e Frizzuli (che non é un imprecazione di un muratore Bergamasco) ma verze e pasta fatta in casa!
Rotolando così nel mondo dopo l’ora di pranzo, trascorre infanzia e adolescenza in un piccolo quartiere di un piccolo Paese in Provincia di Milano (Villa Cortese) nelle cosiddette case popolari (e non é la biografia di un Trapper). Ragazzino introverso, senza amici, Domenico adora le giornate di pioggia perché sono quelle che lo rendono più felice per via del tempo passato tra le videocassette, nei suoi occhi i film di Carlo Verdone, Lino Banfi,”il tragico Fantozzi” e, crescendo, il “maldestro mafioso Jhonny Stecchino”, alias Roberto Benigni.
Un eterno sognatore, anziché aspirare a diventare il nuovo Marco Van Basten o Diego Armando Maradona, sognava di far ridere le persone, una pippa mentale che non lo ha mai abbandonato, più insistente di sua madre quando cercava di rifilargli il cibo che cucinava. All’arrivo dei primi capelli bianchi si iscrive all’accademia del comico che lo ha aiutato a entrare in contatto con Il simpaticone che c’è in lui (anche se ogni tanto litigano e non si parlano). Nasce così il “Peloso” scrittore, monologhista ideatore di folli personaggi… vi guiderà in questo viaggio nel tempo tra ricordi, musica, risate e un vortice di emozioni.
Ma prima di salire a bordo, un solo obbligo! Questo libro va letto con il cuore.