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Un serial killer semina il panico a Roma e Firenze. Sui cadaveri delle donne lascia la sua firma: una misteriosa D maiuscola, unica pista che hanno dagli inquirenti per scoprire l’assassino.
Unica pista finché non entra in scena Sergio Stoppani, un detective privato in pensione dal glorioso passato e vecchio amico di Riccardo Conti, un ex attore teatrale che vive con la sua adorata cagnetta di nome Helen…
MASSIMO PALLOTTINO
Nasce nel 1962 a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza. Dopo gli studi in giurisprudenza, ha approfondito la conoscenza della scrittura letteraria e cinematografica presso l’Istituto Superiore di Comunicazione e la Scuola di scrittura Omero di Roma e la Holden di Torino. È il 2006 l’anno dell’esordio col thriller “Io aspetto nel buio” a cui quattro anni dopo è seguito “Un rebus per uccidere”. Nel 2012 esce “Nell’anno della sindrome di Rhee”, romanzo distopico diverso dai precedenti, e infine nel 2021, dopo nove anni di lunga gestazione, il memoir “L’isola dei ricordi”. Ha pubblicato altresì dei racconti inseriti in tre antologie, e collaborato con una rivista letteraria.