In Romanzi

Il tram di Fernanda – Gino Bonometti

Fernanda è una madre di mezza età ancora attraente e desiderosa di trovare il vero amore. Lasciata improvvisamente da un marito che non l’ha mai veramente amata, si rivolge a un avvocato per avviare le pratiche di divorzio. Con due figli adolescenti di cui prendersi cura ha un bisogno urgente di trovare lavoro. Inaspettatamente è proprio l’avvocato a cui si è rivolta per risolvere i problemi con il marito a indirizzarla presso un suo conoscente. Le sue giornate scorrono scandite da lavoro, nuove amicizie con i colleghi, riflessioni e lunghi viaggi in tram, sempre in compagnia di una sensazione di vuoto profondo ancora da colmare.
Un giorno nella sua vita irrompe un affascinante frequentatore saltuario del motel di cui non sa quasi nulla, tranne che è un professore. L’uomo, un giorno viene colpito da un infarto. La cosa ha l’esito di avvicinarli ancora di più. L’amore, a prima vista scoppiato tra i due, è fonte di gioie e turbamenti, avvalorati dal mistero che sembra avvolgere l’uomo, restio a parlarle davvero di sé e della sua vita. Fernanda, assalita dai dubbi, teme addirittura che possa essere implicato nell’omicidio di una giovane polacca assassinata proprio nella camera del motel da lui abitualmente usata.
L’uomo, in realtà, che cosa ha a che fare con l’omicidio? Finalmente una sera confessa a Fernanda la verità su sé stesso.

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