Per acquistarlo: clicca qui o prenotabile nelle migliori librerie
Mens sana in corpore sano. Così parte da dove è nata e così vi ritorna. Così era il suo arcobaleno prima di partire. Splendente e luminoso fino a quando un vento impietoso e distruttivo lo divise nel cielo.
Questa è la storia di vita di Dana che, lasciata la famiglia, ha scelto di vivere altrove per garantire ai suoi l’opportunità di una vita diversa. Una vita, la sua, carica di prodromi che potevano metterla sull’avviso e valutarne le eventuali conseguenze. Ma la vita è vita e va vissuta come si presenta e lei l’ha accettata così, come era e con tutti i rischi connessi.
Le turbolenze della sua vita non l’hanno mai distolta dalla volontà di essere chi è veramente rischiando anche la vita.
Gino Bonometti (Luigi), autore di poesie e opere di narrativa, è nato a Torbole Casaglia nel 1941 e vive a Castenedolo (Bs).
Nel 1957, dopo aver conseguito la Licenza Media, è entrato nel Seminario di Brescia. Ordinato prete nel 1967, ha svolto la sua attività pastorale fino al maggio 1973.
Nel 1975 ha conseguito il Diploma di Infermiere Professionale e dopo tre anni di servizio agli Spedali civili della città, ha scelto il servizio sul territorio per l’Assistenza Domiciliare agli anziani.
Nel 1976 si è sposato con Elisabetta Bettoni ed è diventato padre di Matteo nel 1981.
Come libero professionista ha collaborato con alcune cooperative per l’assistenza notturna in Case di Riposo e ha prestato l’ultimo servizio infermieristico presso Centri Diurni Integrati.
Ha partecipato a Concorsi di Letteratura e di Poesia dialettale ricevendo una segnalazione con “Stropesade” al Piccolo Concorso Letterario “Su Contixeddu” a Brescia.
Ha pubblicato i volumi “I papaveri e il filosofo” con Gabrielli Editori e “Alibi? Sempre in corsa” con ATi.
Con il romanzo “I papaveri e il filosofo” si è classificato quinto ad un concorso indetto da OperaUno nel 2012 e ha partecipato come semifinalista al Concorso Internazionale “Penna d’Autore” 2013 a Torino.
Alcune sue poesie sono state inserite nella raccolta antologica n. 11 di OperaUno nel 2013.
Con il romanzo inedito “Il cielo di sotto” si è classificato tra i finalisti del Concorso di Creatività letteraria 2014. Con il romanzo inedito “Il tram” si è classificato quarto nel Concorso di Creatività letteraria 2017.
Nel 2017 con il romanzo “Il Tram di Fernanda” è stato premiato come finalista al PremioLetterario “Residenze Gregoriane” di Tivoli (Roma)
Nel 2019 con la poesia “Nessuno” ha ricevuto un ATTESTATO DI MERITO al Concorso sulle diversità” a S. Felice del Benaco (Bs).